giovedì 4 novembre 2010
LITE GUARDIOLA-SOLBAKKEN: "COMMENTI PESANTI"
Più che il risultato della gara con il Copenaghen, un pareggio 1-1 che non fa scattare subito per il Barca il passaggio agli ottavi di Champions, più ancora del 'murò dei 100 gol nell'era Guardiola sfondato da Lionel Messi, a conquistare i titoli della stampa sportiva spagnola oggi è la quasi rissa fra il di solito impassibile Pep Guardiola e il tecnico del club danese, il norvegese Stale Solbakken. Le immagini del diverbio fra i due tecnici imperversano su Youtube. È successo a fine partita. Il sanguigno Solbakken si è avvicinato a Guardiola per la tradizionale stretta di mano. Poi gli ha messo un braccio sulle spalle, quasi affettuoso. I due però hanno subito cominciato a discutere, con toni visibilmente accesi, avviandosi verso gli spogliatoi. Solbakken è parso diventare più aggressivo. Pep, più contenuto, ha però alzato anche lui la voce. Fra i due è intervenuto Sergio Busquets. Si è messo davanti a Guardiola, ha leggermente spintonato Solbakken. Il norvegese si è alterato, ma è stato spinto via dai suoi. Poi l'arbitro ha invitato tutti a rientrare negli spogliatoi. Che cosa era successo? Guardiola ha spiegato poi che non aveva apprezzato alcuni commenti di Solbakken sul secondo portiere del Barca, Pinto, punito con due giornate di sospensione dall'Uefa per avere imitato il fischio dell'arbitro nella partita di andata al Camp Nou, ingannando il brasiliano del Copenaghen Santin lanciato verso la porta: si era fermato, senza che nessuno capisse perchè, pensando di essere in fuorigioco. «È una mela marcia» aveva detto di Pinto prima della partita Solbakken, chiedendo una punizione non di due ma di 4 o 5 giornate. Guai a toccare a Guardiola i suoi giocatori. «Non si può chiedere una punizione di 4 partite per Pinto e dire che è una mela marcia: un allenatore non può dire queste cose. Pinto supera lui e qualsiasi altro in fatto di fair play»« ha spiegato Pep. Solbakken ha minimizzato, affermando che quanto aveva detto di Pinto era »una battuta«. »È chiaro che Pep non capisce gli scherzi norvegesi, forse di cattivo gusto: ho cercato di spiegarglielo ma non ha voluto sentire«.
LITE GUARDIOLA-SOLBAKKEN «Quello che è successo dopo la partita è una cosa tra lui e me. Ma può darsi che lui ne parli in conferenza stampa, dice tali cose...». Pensieri e parole di Pep Guardiola, l'allenatore del Bracellona, visibilmente infastidito per l'alterco a bordo campo dello stadio di Copenaghen, con l'allenatore della squadra danese, Staale Solbakken. La partita di Champions tra le due formazioni per il gruppo D di Champions League, si è conslusa sull'1-1. La discussione tra i due tecnici a fine gara stava per degenerare e il centrocampista dei blaugrana Sergio Busquets si è frapposto tra i due per fermare il norvegese Solbakken, prima che il servizio d'ordine intervenisse per separare i litiganti e farli rientrare negli spogliatoi. L'allenatore della squadra catalana ha poi parlato di «partita molto buona» contro un Copenaghen «forte fisicamente» e che «ci ha reso le cose difficili». «Abbiamo giocato un buon primo tempo, peccato che il Copenaghen abbia pareggiato qualche minuto dopo che avevamo aperto le marcature». ha commentato.
Fonte: Leggo